Piazza davanti al Palazzo di Giustizia.
Un assembramento.
Alcune voci Abbasso i decemviri! Evviva Danton!
Primo cittadino Sì, è vero, teste invece che pane, sangue invece che vino!
Alcune donne La ghigliottina è un cattivo mulino e Sanson un cattivo fornaio; noi vogliamo pane, pane!
Secondo cittadino Il vostro pane se l’è mangiato Danton. Sarà la sua testa a restituire il pane a tutti voi, in questo ha ragione.
Primo cittadino Danton era tra noi il 10 agosto, Danton era tra noi a settembre. Dov’erano quelli che lo accusano?
Secondo cittadino Lafayette era con voi a Versailles e tuttavia era un traditore.
Primo cittadino Chi dice che Danton è un traditore?
Secondo cittadino Robespierre
Primo cittadino Robespierre è un traditore!
Secondo cittadino Chi lo dice?
Primo cittadino Danton.
Secondo cittadino Danton ha bei vestiti, Danton ha una bella casa, Danton ha una bella moglie, si fa il bagno nel Borgogna, mangia cacciagione su piatti d’argento e quando è ubriaco va a letto con le vostre donne e le vostre figlie. Danton era povero come voi. Dove ha preso tutte queste cose? Gliele ha comprate il re del Veto perché gli salvasse la corona. Gliele ha donate il duca d’Orleams perché gliela rubasse. Gliele ha date lo straniero perché tradisse tutti voi. Che cosa ha Robespierre? Il virtuoso Robespierre! Lo conoscete tutti.
Tutti Evviva Robespierre! Abbasso Danton! Abbasso il traditore!
(Georg Büchner, Morte di Danton, Einaudi 2016)